Zebre, coach Guidi: «Il gap con queste squadre si colma con un lavoro coerente negli anni»

Zebre, coach Guidi: «Il gap con queste squadre si colma con un lavoro coerente negli anni»

Le parole del tecnico delle Zebre, Gianluca Guidi al termine della sconfitta contro lo Stade Toulousain:«Al termine di questo anno, come ho detto ai ragazzi, mi riporterò il ricordo di queste partite. Sono partite difficili, ad un livello forse anche più alto rispetto agli impegni con le Nazionali e al 6 Nazioni, dal momento che si vanno ad incontrare i migliori giocatori delle varie nazioni europee e stranieri fortissimi. Qualche giocatore delle Zebre ha dimostrato di poter giocare a questo livello, mentre su alcune situazioni abbiamo peccato nell’esecuzione e questo in Champions è inammissibile. Siamo stati lenti ad adattarci in difesa, mentre loro sono loro bravi a capire il gioco. Nel primo tempo abbiamo buttato via alcuni palloni come due touche in momenti cruciali della partita, ma anche la mischia a tempo scaduto. Potevamo buttare fuori la palla e, invece, abbiamo subito la meta del 6-29. Quando andiamo sotto dobbiamo affidarci alle basi, conquista della palla, difesa bassa e gioco semplice, come contro gli Scarlets, mentre oggi ci siamo fatti prendere dalla frenesia del gioco. Ci manca leadership in campo, perché non basta la passione, bisogna anche capire come giocare. Il gap con queste squadre si colma con un lavoro coerente negli anni. La differenza di budget c’è ed è oggettiva, questa è una squadra da 30 milioni, ma non deve essere una scusa. Dobbiamo lavorare negli anni, remando tutti nella stessa direzione, puntando molto sui giocatori autoctoni o, comunque, sui project player. Queste squadre e queste partite ci indicano la strada, anche sul piano fisico. Oggi abbiamo visto giocatori di 120 kg muoversi bene su due appoggi e lavorare correttamente in entrambe le fasi. Dobbiamo avere pazienza e lavorare con costanza e comunità d’intenti».

Giuseppe Prontera-phMassimiliano Carnabuci