#VoglioSoloGiocare, altro “caso” a Como
Il giornale online “quicomo.it” (leggi qui l’articolo), riporta una storia per certi versi analoga a quanto sta accadendo in questi giorni a dei rugbisti nel milanese (leggi qui) e salita alla ribalta grazie alla rete con l’hashtag #VoglioSoloGiocare.
Questa volta il protagonista è un minorenne, desideroso di vestire la maglia del Varese ma non può perché la società proprietaria del cartellino, il Como, gli nega il trasferimento. Per regolamento, il Como può trattenere il ragazzo e quest’ultimo può svincolarsi e decidere personalmente la squadra dove giocare ma deve rimanere inattivo per 12 mesi. Ma a far discutere,soprattutto, è che il trasferimento gli è negato solo verso quella società. Ancora una volta deve prevalere il buon senso.