Vittoria casalinga per il CUS Genova nel test contro Aeroporti Firenze

Vittoria casalinga per il CUS Genova nel test contro Aeroporti Firenze

Nella conca assolata dello storico Stadio Carlini di Genova, il Firenze Rugby 1931 affronta i padroni di casa del CUS Genova con una formazione  che schiera fin dall’inizio alcuni giovani di indubbia qualità.

Il confronto inizia in maniera autorevole per i fiorentini con un temporaneo predominio di campo e di possesso palla che fruttano una prima meta di pregevole fattura, frutto del movimento dei tre quarti e finalizzata, con una splendida finta che lascia immobili gli avversari, da Niccolò Falleri, schierato inizialmente da coach Sordini da mediano di apertura. Falleri stesso realizza la trasformazione per il vantaggio iniziale.

Il CUS Genova mette in campo tanta aggressività ma soffre la migliore efficacia dei fiorentini nelle fasi ordinate di mischia e touche. Da un’amnesia difensiva dei tre quarti biancorossi si sviluppa l’azione che porta i locali ad accorciare le distanze (7-5) ma poco dopo è ancora Falleri a finalizzare un’azione d’attacco fiorentina che si sviluppa lungo l’out di destra e va a schiacciare indisturbato tra i pali, realizzando anche la facile trasformazione per un 14 a 5 che diventa anche il risultato finale del primo tempo.

Nelle battute conclusive della prima frazione di gioco il terza centro Soldi deve uscire per infortunio e nel secondo tempo il tecnico Giulio Sordini è costretto a adeguare i ruoli degli avanti alla nuova situazione e concede comunque ulteriore spazio ai giovani. Falleri passa al ruolo di estremo, ma Aeroporto Firenze inizia a soffrire l’aggressività ligure nei punti d’incontro e lascia campo ed occasioni ai padroni di casa che vanno in meta tre volte nel breve giro di pochi minuti ribaltando la situazione di punteggio e avvantaggiandosi anche della momentanea superiorità numerica per espulsione temporanea di Fanelli. La partita scivola definitivamente nelle mani dei padroni di casa e su un madornale errore nel calcio di rinvio dell’ovale i bianchi liguri realizzano una facilissima meta. Buona la reazione fiorentina nel finale di gara che porta nuovamente ad un predominio territoriale e ad altre due mete, con Falleri alla terza segnatura e passato nel frattempo , con la precauzionale uscita di De Castro, al ruolo di mediano di mischia. Il punteggio finale di 33 a 24 premia i padroni di casa ed offre indicazioni e riflessioni allo staff biancorosso al di là dell’eccellente prova di Falleri.

Le note positive arrivano infatti dalla qualità delle risposte offerte da alcuni dei giovani alla fiducia accordata da Sordini: bene il flanker Broglia, 17 anni, in campo dal primo minuto e una gran bella prestazione in seconda linea di Savia. Da registrare i meccanismi dei tre quarti apparsi belli, talora spumeggianti, nelle fasi di attacco, ma talvolta vulnerabili in fase difensiva.