Stop contro l’Argentina Jaguars per l’Italia Emergenti
Nel secondo turno della Nations Cup, l’Italia Emergenti deve arrendersi all’Argentina Jaguars per 40-30.
Partono bene i sudamericani che dopo 7 minuti sbloccano il match con Paz che sul lato destro del campo finta il passaggio sull’esterno per poi andare in meta in solitaria. Diaz Bonilla trasforma per il parziale di 8-0. La reazione Azzurra non tarda a palesarsi ed arriva con un’iniziativa personale di Giammarioli che finta lo scarico verso Bronzini, rompe un placcaggio e si invola da solo verso la linea di fondo avversaria, permettendo ai suoi di pareggiare i conti con la seguente trasformazione di Azzolini. L’Argentina trova la meta con Devoto ma l’arbitro annulla per un passaggio in avanti al 19’. Pochi minuti più tardi gli Azzurri vanno ad un passo dalla seconda meta, ma su un fallo commesso in attacco parte la veloce ripartenza degli avversari che riescono a tornare in vantaggio con Tuculet. I sudamericani continuano ad attaccare e fortunosamente trovano la terza meta del match al 29’: calcetto in avanti di Diaz Bonilla con l’ovale che sbatte che prima sbatte sulla base del palo e poi termina la sua corsa tra le braccia di Paz che lo deposita oltre la linea di fondo. Il n.10 argentino si mette in proprio e al 38’ supera la difesa italiana.
L’Italia inizia la ripresa a spron battuto e da una iniziativa di Di Giulio nasce la meta di Menniti Ippolito che schiaccia l’ovale in mezzo ai pali. La pressione del XV guidato da Orlandi continua e porta alla terza meta azzurra con Daniele, abile a sfruttare una mischia al limite della linea di meta avversaria. Gli Azzurri dominano nelle mischie e tengono bene il campo chiudendo nei propri 22 metri l’Argentina per circa dieci minuti e che riesce a mettere il naso solo al 65’ con un’azione prolungata che viene stoppata ottimamente dalla difesa azzurra. L’Italia si riporta subito in attacco e accorcia ulteriormente le distanze con Di Giulio, uno dei migliori in campo, che sul lato destro sfugge ad un placcaggio e si invola verso la meta, con Pescetto che fallisce la trasformazione e il conseguente pareggio, con il parziale che resta sul 32-30. La formazione guidata da Contepomi ha una reazione di orgoglio nel finale riuscendo a realizzare la meta tecnica che inchioda il risultato sul 40-30 (nel torneo in esame la meta tecnica vale 8 punti totali).
Bucarest (Romania), Stadio “National Arcul de Triumf” – giovedì 9 giugno
World Rugby Nations Cup, II giornata
Argentina XV v Italia Emergenti 40-30 (32-8)
Marcatori: p.t. 7’ m. Paz tr. Diaz Bonilla (8-0); 15’ m. Giammarioli tr. Azzolini (8-8); 23’ m. Tuculet tr. Diaz Bonilla (16-8); 29’ m. Paz tr. Diaz Bonilla (24-8); 38’ m. Diaz Bonilla tr Diaz Bonilla (32-8); s.t. 45’ m. Menniti-Ippolito tr. Azzolini (32-16); 51’ m. Daniele tr. Azzolini (32-24); 71’ m. Di Giulio (32-30); 75’ meta tecnica Argentina (40-30)
Argentina XV: Gutierrez Taboada; Cancilliere, Devoto, Paz, Tuculet (48’ Mercerat); Diaz Bonilla (60’ Ascarate), Ezcurra (cap) (70’ Bollini); Bavaro (52’ Montagner), Maguire, Deheza; Ortega (63’ Portillo), Casanas; Bello (56’ Martinez), Zapata (63’ Iglesias), Muzzio (57’ Brarda).
All. Contepomi
Italia Emergenti: Menniti-Ippolito; Di Giulio, Menon, Lucchin (67’ Quartaroli), Bettin; Azzolini (63’ Pescetto), Bronzini (77’ Marinaro); Giammarioli (40’ Gerosa), Conforti (cap), Nostran; Michieletto (56’ Corazzi), Negri; Tenga (63’ Di Stefano), Daniele (56’ Luus), Zani (16’ Buonfiglio)
All. Orlandi/Dolcetto
Arb. Vlad Iordachescu (Romania)
Calciatori: Diaz Bonilla (Argentina XV) 4/4; Azzolini (Italia Emergenti) 3/3; Pescetto (Italia Emergenti) 0/1
Note: Pomeriggio soleggiato. Campo in buone condizioni