Si chiude la sesta edizione del Magna Grecia: vincono gli Hellfish

Si chiude la sesta edizione del Magna Grecia: vincono gli Hellfish

Si conclude la sesta edizione del Magna Grecia Beach Rugby Cup con la vittoria degli Hellfish. Sull’arenile di Torre San Giovanni sono state dieci le squadre a contendersi l’ambita “trozzella” nei due giorni di gara.

La competizione, partita nel pomeriggio di sabato, ha visto un barrage per decretare l’ottava squadra che ha preso parte al Master Finale. Vincono il doppio confronto i calabresi Chiguagua sui molisani Lupi di Mare. Nel torneo che arricchisce la prima giornata del Master vincono i Ghost, squadra cadetta dei Fish ‘n Fish impegnati a Sperlonga.

La beach arena del “Lido Onda Marina”, attrezzata dalla “Eventi & Sport” di Ugento, si preparava così ad attendere le squadre finaliste. Nella giornata di domenica erano attesi nel Girone A, insieme ai campioni in carica del Sistema90 Drink Team di Trepuzzi, Gli Squalificati della Mastini Rugby Rende et Tirrenus, i Draghi BAT dalla sesta provincia pugliese e i Kheiron di Francavilla Fontana. Nel Girone B invece gli Hellfish, selezione pugliese guidata per l’occasione dal Presidente del C.R. Puglia Grazio Menga, sono testa di serie grazie alla vittoria nella Regular Season, poi i Pelican di Cassano Murge, il Salento Rugby e i Chiguagua vincitori del barrage.

Sono gli Hellfish ad aprire le danze affrontando il Salento Rugby. Alle 170 mete realizzate nelle quattro tappe di Regular Season si aggiungeranno alla fine dei 10 minuti di gara con i salentini altre 13 senza subirne alcuna. La musica non cambia nel Girone A dove Gli Squalificati, capitanati da Daniel Gentile del Romagna RFC, hanno ragione della Kheiron per 13 mete a 2. I Chiguagua, seconda squadra dei Mastini, vogliono recitare anche loro un ruolo da protagonista e si impongono sui Pelican per 7 a 4. Ultima partita della prima tornata dei gironi di qualificazione è quella che vede i campioni in carica del Sistema90 Drink Team affrontare e batteri i Draghi BAT per 10 mete subendone solo una.

Si ha chiaro sin da subito chi ambisce alla vittoria finale e, anche nella seconda partita, Chiguagua ed Hellfish continuano a vincere contro Salento Rugby e Pelican. Vittoria di misura dei Draghi BAT sulla Kheiron così come di misura, ma con in palio la testa del girone, è la vittoria del Sistema90 Drink Team su Gli Squalificati, 9 a 8 il risultato finale con le prestazione eccelse di Marco Bonaparte per i trepuzzini e Kevin Cacciagrano per i calabresi.

Gli ultimi match per la qualificazione alle semifinali vedono gli Hellfish chiudere la terza partita in doppia cifra contro i Chiguagua, 11 a 1 il risultato. I Draghi BAT, pur perdendo 8 a 3 con Gli Squalificati giungono terzi nel Girone A; terzi anche i “tarantati” Salento Rugby che hanno ragione dei Pelican per 7 a 4 mentre Sistema90 Drink Team vince agilmente con la Kheiron.

La breve pausa pomeridiana non smorza la fame di vittoria delle contendenti. Le semifinali vedono un doppio confronto tra Puglia e Calabria: Sistema90 Drink Team affronta i Chiguagua mentre gli Hellfish giocheranno con Gli Squalificati. I trepuzzini vincono agevolmente per 8 mete a 3 mentre è più accesa e coinvolgente la seconda semifinale che vede i pugliesi Hellfish vincere con due mete di scarto grazie alle marcature di Davide Signore, Cuscito, Pastore e per due volte Capitan D’Oria.

Le finali per decidere la graduatoria della classifica hanno inizio con il match tra Pelican e Kheiron, quest’ultimi ne escono vittoriosi alla sudden death. Il quinto posto è appannaggio della Salento Rugby che, con una meta di Caroppo negli ultimi minuti di un combattutissimo match, battono i Draghi BAT 4 a 5. Il derby calabrese tra Chiguagua e Gli Squalificati vede un pareggio per 6 a 6 nei tempi regolamentari e la sudden death di Cacciagrano per la vittoria di quest’ultimi.

La finale, arbitrata dall’ottimo Sig. Frontini di Lecce coadiuvato da Sylos e Tarantino, è un affare pugliese. Di fronte si trovano i campioni uscenti del Sistema90 Drink Team e gli Hellfisch, squadra che comprende le rappresentanze di Amatori Monopoli, Amatori Taranto, Granata Rugby Club, Salento Rugby, Svicat Lecce e Tigri Bari. Si gioca per 14 minuti punto su punto e con grande intensità. Il primo tempo si chiude 5 a 4 per gli Hellfish che però non riescono a sfruttare la superiorità numerica dota dall’ammonizione del tre puzzino Solazzo. Situazione che si capovolge nel secondo tempo quando viene allontanato dal campo Dario Stellato degli Hellfish, sfruttata male dalla Sistema90 che cade sotto i colpi dei “pescidivolo” e del loro Capitano Paolo D’Oria che mette a segno 3 mete nel secondo tempo divenendo così il Metamen del torneo. Anche in finale, grande prestazione di Marco Bonaparte che viene nominato il Miglior Giocatore del Magna Grecia Beach Rugby Cup 2014.

Gli Hellfish portano a casa la “trozzella” e si preparano ad affrontare, il 26 luglio ad Alba Adriatica, le finali nazionali per lo Scudetto della Lega Italiana Beach Rugby. Si chiude così una ricca edizione del Comitato Magna Grecia che ha visto in Calabria, Molise e Puglia ben sette appuntamenti e venti formazioni. L’appuntamento per il prossimo anno è senza dubbio confermato!