Sconfitta interna per le Zebre contro Edimburgo
Nell’ultima gara del 2016 le Zebre vengono sconfitte in casa da Edimburgo per 19-24 nella dodicesima giornata del torneo celtico.
Cronaca: Dopo i primi 10 minuti di studio con il gioco al piede a dominare la scena sono gli scozzesi a portarsi avanti col piede di Weir a sfruttare un fallo ricevuto sul punto d’incontro. Territorio e possesso sorridono sempre agli ospiti bravi a rubare due rimesse ma molto imprecisi nella trasmissione dell’ovale con diversi in avanti commessi. Nella prima azione alla mano nei 22 le Zebre colpiscono trovando la meta con Boni che rompe un placcaggio al largo portando avanti per la prima volta il XV del Nord-Ovest al 26°. L’indisciplina italiana in ruck da a Weir la possibilità di riportare sotto Edinburgh alla mezz’ora dalla piazzola. I finale di tempo è tutto a tinte bianconere con le Zebre che alzano il ritmo con alcune buone cariche di Venditti. Biagi e compagni non sono efficaci nella rimessa laterale a sfruttare i quattro falli ricevuti nel primo tempo chiudono la prima frazione sotto 13-7 a causa della meta di Dean che raccoglie un pallone perso in avanti da D’Apice sulla metà campo involandosi in meta. Ad inizio ripresa l’attacco di Edinburgh è sanzionato due volte dall’arbitro irlandese ma le Zebre non riescono a sfruttare l’avanzamento della propria maul. Gli ospiti vanno oltre il break al 55° grazie alla meta di Helu che raccoglie un grubber di Kinghorn bravo a superare la linea italiana sui 22. Le Zebre si riportano sotto il break grazie alla meta di Canna che trova il varco nella difesa ospite dopo una lunga percussione bianconera prima che Edinburgh aggiunga tre punti al tabellino sfruttando un fallo sul punto d’incontro da 40 metri. Dopo un fallo contro l’attacco scozzese è ancora la rimessa il tallone d’Achille dei padroni di casa: touche rubata e Zebre che si ritrovano a difendere nei propri 22 concedendo altri tre punti a Weir. Le Zebre trovano la seconda meta nell’ultima azione della gara con Canna bravo a recuperare un proprio chip dai 22 servendo poi Bellini. Boni è fermato fallosamente da Fowles con le Zebre che decidono di giocare una la rimessa ai 5 metri che porta in meta Van Schalkwyk. Non c’è più tempo sul cronometro per cui la vittoria sorride ad Edimburgo mentre le Zebre raccolgono il quinto punto di bonus difensivo stagionale rimandando la prima vittoria interna stagionale all’anno 2017.
Le dichiarazioni di capitan George Biagi al termine del match: «Queste ultime due gare a Treviso ed oggi dovevano rappresentare una parte importante della nostra stagione; due gare dove dovevano arrivare più punti, in particolare oggi per avere la fiducia necessaria per affrontare l’ultima fase di Champions Cup che ci aspetta a Gennaio. Sono molto deluso dalla nostra prestazione, una gara dove dovevamo portare a casa il risultato. Stiamo attraversando un momento difficile ma continuando a lavorare duro gara dopo gara potremo uscire da questa situazione. Edimburgo ha giocato meglio, giocando in modo efficace al piede mettendoci pressione: era quello che invece avremmo dovuto fare noi. Il primo tempo è stato migliore per noi, siamo stati sempre pericolosi nei loro 22, ma ci siamo arrivati troppe poche volte. Sapevamo che Edinburgh avrebbe usato i drive ed un ping-pong al piede, abbiamo mosso troppo poco la palla segnando due mete quando l’abbiamo fatto. Rientrare all’intervallo sotto per la meta nel finale non ci ha certamente aiutato. I nostri avversari non hanno costruito molto sfruttando un errore sulla prima meta e trovando la seconda superandoci con una giocata al piede, ci hanno. Noi anche oggi abbiamo fatto molti errori gestendo male alcuni passaggi della gara. Credo che ora non possiamo nasconderci affrontando la realtà: prima di tutto dobbiamo noi giocatori fare un’analisi al nostro interno per capire cosa voler ottenere in questa stagione».
ph.Massimiliano Carnabuci
Parma, Stadio Lanfranchi – 31 Dicembre 2016-Guinness PRO12 2016/17, Round 12
Zebre Rugby Vs Edinburgh 19-24 (p.t. 7-13)
Marcatori: 14‘ cp Weir (0-3); 26‘ m Boni tr Canna (7-3); 31‘ cp Weir (7-6); 39‘ m Dean tr Weir (7-13); s.t. 15‘ m Helu (7-18); 22‘ m Canna (12-18); 26‘ cp Weir (12-21); 35‘ cp Weir (12-24); 40‘ m Van Schalkwyk tr Canna (19-24);
Zebre Rugby: Padovani, Baker (26’ s.t. Bellini), Boni, Afamasaga, Venditti, Canna, Violi (32’ s.t. Palazzani); Van Schalkwyk, Meyer, Minnie (6’ Ruzza, 14’ Minnie, 19’ s.t. Ruzza), Biagi (cap), Geldenhuys (9’ s.t. Furno), Chistolini (9’ s.t. Ceccarelli), D’Apice (17’ s.t. Festuccia), Lovotti (32’ s.t. Roan) (Non entato: Pratichetti) All.Guidi
Edinburgh: Kinghorn (37’ s.t. Bryce G.), Hoyland, Dean, Rasolea, Helu, Weir (37’ s.t. Tovey), Kennedy (26’ s.t. Fowles); Du Preez (24’ s.t. Mata), Ritchie, Bradbury, Toolis, McKenzie (30’ s.t. Carmichael), Berghan (34’ s.t. McCallum), Ford (cap) (17’ s.t. Cochrane), Dell (26’ s.t. Cosgrove) All. Hodge
Arbitro: Gary Conway (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Matteo Liperini e Filippo Bertelli (Federazione Italiana Rugby)
TMO: Leo Colgan (Irish Rugby Football Union)
Calciatori: Canna (Zebre Rugby) 2/3, Weir (Edinburgh) 5/6
Cartellini: al 39° s.t. giallo a Fowles (Edinburgh)
Punti in classifica: Zebre Rugby 1, Edinburgh 4
Man of the match: Kinghorn (Edinburgh)
Note: Cielo sereno. Temperatura 4°. Terreno in buone condizioni. Spettatori 2000 circa. Esordio nel Guinness PRO12 per il centro samoano delle Zebre Rugby Faialaga Afamasaga.
Commento: Nell’ultima gara del 2016 le Zebre vengono sconfitte in casa da Edimburgo per 19-24 nella dodicesima giornata del torneo celtico.