“Palla Ovale” arriva nei reparti ed ospedali pediatrici!
“Quell’imprevedibile partita di Natale”: è così che Palla Ovale, simpatico, colorato ed accattivante personaggio, entrerà nei reparti ed ospedali pediatrici di tutta Italia. Il protagonista della storia, per l’appunto Palla Ovale, è il perno di un’iniziativa benefica curata dallo studio Rugbylja, con il patrocinio della Federazione Italiana Rugby, la collaborazione della Jamrock Records, e la partecipazione del C.T. Azzurro Jacques Brunel e di alcuni degli atleti attualmente impegnati nel 6 Nazioni.
Il progetto curato dal team di Rugbylja, coprirà dieci mesi e prevede la produzione e diffusione del kit “Palla Ovale in Ospedale”, contenente materiale interattivo e creativo, che verrà diffuso sui canali social dello studio di comunicazione Rugbylja e della Federazione Italiana Rugby, rendendolo disponibile “on demand” da Club, “Team di appassionati”, Associazioni e Aziende Responsabili che desiderassero diventare sostenitori acquistandolo in varie e flessibili quantità da donare a diversi reparti di ospedali pediatrici su tutto il territorio nazionale nelle proprie comunità locali di riferimento; della favola in mp3 “Quell’imprevedibile partita di Natale”, scritta da Pancrazio Auteri e Santina Villari ed interpretata da Gino Troiani, Jacques Brunel, Martin Castrogiovanni, Michele Campagnaro, Edoardo “Ugo” Gori ed Andrea Masi, insieme al gruppo reggae dei Dabadub e la collaborazione del fotografo Marcello Spimpolo e della studentessa Sara Troiani, diffusa attraverso il sito e i canali Fir con la possibilità di effettuare una donazione attraverso il suo download sulle coordinate della onlus Art4sport; e dell’audiolibro, che che unifica i due strumenti sopra indicati in un prodotto editoriale contenente la versione cartacea della favola, quella audio e diverse pagine da colorare.
La diffusione del kit e dell’mp3 inizierà dal prossimo mese di marzo: beneficiaria delle donazioni, come detto, la Art4sport, onlus che promuove lo sport come terapia per i bambini amputati.