L’Eccellenza ai raggi X: il punto dopo due giornate

L’Eccellenza ai raggi X: il punto dopo due giornate

Archiviata la seconda giornata del campionato di Eccellenza, proviamo a tracciare, classifica alla mano, un primo bilancio di questo inizio di campionato che ci ha riservato non poche sorprese, tra derby e decisioni del giudice sportivo.

Rugby Calvisano: i Campioni d’Italia partono già in testa alla classifica in solitaria, unica a squadra a punteggio pieno. Dopo aver risolto nel secondo tempo del match d’esordio, la pratica Lyons, liquidano il più quotato San Donà con sonoro 41-20 e legittimano le ambizioni da primi della classe.

Femi-CZ Rovigo: l’altra finalista dello scorso anno e l’unica squadra, oltre al Calvisano, che ha vinto entrambe le partite. Dopo aver superato per 13-20 il Petrarca nel Derby Day, si aggiudicano anche il match casalingo con la Lazio per 46-14. Partita già incanalata sui binari giusti nel primo tempo, con un Mantelli abbastanza ispirato dalla piazzola.

Fiamme Oro Roma: i poliziotti partono ad handicap, perdendo, un po’ a sorpresa viste quelle che sono le ambizioni delle due società, il derby contro la Lazio. Alla seconda giornata ospitano i Lyons e ritrovano la giusta dimensione. Il 48-7 finale, al di là dell’attuale valore di un avversario, che magari non ha ancora preso le misure a questa nuova realtà, restituisce le giuste ambizioni alla squadra capitolina.

Petrarca Padova: il calendario permette ai veneti di riscattare subito la sconfitta all’esordio con Rovigo. La trasferta a L’Aquila, dopo l’iniziale vantaggio su punizione degli abruzzesi, viene dominata dal Petrarca che, dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 10-24, inizia la ripresa con un calcio e due mete in 12 minuti e lascia al palo i padroni di casa.

Rugby Viadana 1970: dopo aver vinto a tavolino contro L’Aquila all’esordio, nonostante la vittoria sul campo, i leoni gialloneri vanno a scontrarsi contro l’altra vittima delle sentenze del giudice sportivo, il Mogliano. La trasferta in Veneto parte male. Dopo un primo tempo finito 20-0, non bastano i 21 punti della ripresa per evitare la sconfitta. I mantovani restano a 5 punti.

Lafert San Donà: qui iniziano le stranezze. Nonostante le due sconfitte sul campo il San Donà di ritrova con cinque preziosissimi punti in classifica, frutto della vittoria a tavolino della prima giornata, e con l’accoppiata di partite Mogliano e Calvisano già lasciata alle spalle. La prossima giornata è il turno dell’altro derby veneto con il Rovigo. Il pericolo zero punti dopo tre giornate è già stato evitato. Ora chissà.

IMA Lazio: dopo il sorprendete avvio, con tanto di vittoria nel derby contro le più quotate Fiamme Oro, le aquile si scontrano contro il Rovigo, rimediando una netta sconfitta contro i Vicecampioni d’Italia. Anche se il Campionato è ancora agli inizi, aver messo in saccoccia 4 punti preziosi è già un buon risultato.

Marchiol Mogliano: la vera sorpresa negativa del campionato e di certo non per meriti sportivi. Dopo aver conquistato due vittorie sul campo, Mogliano si ritrova con un desolante zero in classifica a causa della penalizzazione di quattro punti, inflitta dal giudice sportivo in aggiunta alla sconfitta a tavolino. In attesa del ricorso, la rincorsa ai playoff è iniziata cancellando il segno meno dal punteggio in classifica.

Sitav Lyons Piacenza: di buono c’è il primo tempo della gara d’esordio e il fatto di aver già affrontato due delle formazioni più quotate del Campionato, Calvisano e Fiamme Oro. La prossima partita, in casa della Lazio, potrebbe essere la giusta occasione per cancellare lo zero in classifica ed approfittare della tragedia sportiva in terra aquilana.

L’Aquila RC: il meno quattro in classifica pesa come un macigno sulla formazione abruzzese, costretta a rincorrere tutti, anche chi non ha ancora fatto punti. Per non essere estromessi dalla lotta per la salvezza, i ragazzi di Coach Mercier sono costretti a non fare più calcoli e provare a far risultato in ogni partita, già contro Mogliano.

Giuseppe Prontera-ph.Massimiliano Carnabuci