L’Amatori Napoli rompe l’imbattibilità dell’Arechi
Dopo oltre due anni di imbattibilità, l’Arechi si deve arrendere contro l’Amatori Napoli per 26 a 12 in un match comunque equilibrato e vibrante con due mete siglate per parte ma a far la differenza è la precisione al piede del mediano d’apertura dell’Amatori.
Una sconfitta che brucia come afferma coach Luciano Indennimeo:«Non è mai bello perdere, ma oggi i nostri avversari hanno giocato meglio di noi. Noi dobbiamo restare concentrati, non abbiamo fatto ancora nulla in questo campionato e quello di oggi lo reputo un buon test per capire a che punto siamo. Abbiamo combattuto contro una squadra forte, che anche l’anno scorso ha dominato il campionato e che oggi, probabilmente, aveva più fame di noi. La partita è stata molto dura, abbiamo concesso troppi falli e dalla piazzola si è poi realizzata quella differenza che vediamo ai punti. Stando in svantaggio, nel secondo tempo, abbiamo provato a giocare per il bersaglio grosso (la meta, ndr) però non siamo riusciti a concludere degnamente. Potevamo fare scelte diverse, ma parlare col senno di poi è sempre più facile. Bisognerà lavorare molto sulla disciplina, ma più di tutto credo che questa sconfitta ci faccia bene. Tornare con i piedi per terra ci fa bene, dopo oltre due anni di vittorie serviva un segnale per farci capire che la strada è ancora lunga e piena di ostacoli, ma possiamo e dobbiamo lavorare sempre meglio per poter raggiungere i nostri obiettivi».
ph.Massimo Pica