La FIRL riprende a correre, tra campionato italiano e qualificazioni Mondiali
La Federazione Italiana di Rugby League si appresta a vivere una stagione ambiziosa: la FIRL, infatti, è arrivata ad un vero e proprio momento di passaggio e ristrutturazione; la macchina organizzativa federale sta lavorando per creare un vero e proprio campionato nazionale seniores e, allo stesso tempo, si sta adoperando per costituire un movimento giovanile che garantisca sempre nuova linfa all’intero movimento. Per questa estate 2016 la FIRL (Federazione Italiana Rugby League) ha deciso di gestire il campionato italiano nel seguente modo: ci saranno tre campionati zonali, dove quattro squadre per ogni girone si confronteranno per vincere i rispettivi giorni e poi sfidarsi nelle fasi finali. Allo stesso tempo verrà giocato un campionato Under 18 a sei squadre e un torneo under 16. Aria di ristrutturazione anche a livello di allenatori: tutti i corsisti che hanno partecipato al 1° livello League, infatti, verranno coinvolti in un programma di sviluppo tecnico che porterà i più meritevoli a confrontarsi a livello europeo, arrivando a collaborare anche con i Leed Rhinos, compagine del massimo campionato continentale di Rugby League. La nazionale italiana, invece, sarà coinvolta nella Mediterranean Cup 2016, che sarà presentata nelle prossime settimane in Sicilia, mentre a livello Juniores ci saranno raduni a livello di U20, U18 e U16. L’attività internazionale, poi, culminerà con le qualificazioni alla Rugby League World Cup 2016 che si terranno il prossimo ottobre: l’Italia sfiderà la serbia a Belgrado il 22 ottobre e il Galles il 29 a Monza. Dal punto di vista formale, poi, l’Italia ha la possibilità di diventare “full member” dinanzi alla RLIF (Rugby League International Federation) e RLEF (Rugby League European Federation), riconoscimento che sarà deciso in estate e porterà la Federazione a consolidare la propria forza istituzionale a livello nazionale ed internazionale. <<Il 2016 sarà per noi un anno fondamentale – commenta Orazio D’Arrò, presidente della FIRL – dobbiamo strutturarci, garantire un campionato nazionale di livello, investire sui tecnici e sui nostri giovani. Con la nazionale italiana, poi, abbiamo due sfide importantissime che ci potrebbero qualificare alla Coppa del Mondo 2017 e, allo stesso tempo, dobbiamo affrontare altre aprtite internazionali per far crescere tutto il nostro movimento. Sarà una stagione impegnativa, ma ne sono sicuro anche piena di successi, per i nostri Azzurri>>.