Italia-Fiji, le dichiarazioni di Brunel dopo l’annuncio della formazione azzurra

Italia-Fiji, le dichiarazioni di Brunel dopo l’annuncio della formazione azzurra

«Mi aspetto una partita molto difficile per noi, conosco bene i figiani dal momento che moltissimi di loro giocano in Francia e sono tra i migliori trequarti del Top14». Sono queste le parole del CT della Nazionale Jacques Brunel dopo l’annuncio del XV titolare che sabato  alle 15 a Cremona affronterà le Fiji nel secondo Cariparma Test Match di novembre con diretta su SkySport2.

«Sabato a Torino contro l’Australia – ha spiegato il tecnico dell’Italrugby – la squadra non si è espressa come volevamo, e questa è sicuramente una delle motivazioni dietro ai tanti cambi. L’altra è che vogliamo usare queste partite per dare spazio ai giocatori convocati, e con la squadra scelta per la gara con Fiji tutti sono già almeno una volta nella lista dei ventitré. Contro l’Argentina tireremo le somme di quanto visto nei primi centosessanta minuti».

«Il morale non può essere buono dopo la sconfitta contro i Wallabies – ha detto Brunel – ma è chiaro che ci aspettiamo un atteggiamento ed un approccio diversi contro Fiji, specialmente per quanto riguarda la difesa. All’Olimpico non abbiamo avuto le risposte che ci aspettavamo a livello collettivo e pagato degli errori individuali: un conto è l’organizzazione, un altro la determinazione e questa, a tratti, è mancata».

«Credo che le problematiche legate alla nuova sequenza di ingaggio in mischia perdureranno per tutta la finestra internazionale di novembre, ci sono state difficoltà in tutte le partite che ho visto. Contro l’Australia abbiamo avuto sette calci a favore e tre contro e la mischia ha finito per non avere il peso che ci aspettavamo. Trovo che il fatto che sia l’arbitro a dire al nove quando introdurre – ha spiegato il CT azzurro – offra un vantaggio a chi difende».

Sul giovane numero dieci Allan, che partirà nuovamente dalla panchina dopo l’esordio nei minuti finali di Torino, Brunel ha dichiarato: «Tommaso ha giocato venti minuti interessanti contro l’Australia, queste partite sono importanti per me per conoscerlo meglio, vedere le sue qualità a livello internazionali. Siamo a due anni dalla Rugby World Cup e se vogliamo inserirlo stabilmente nel gruppo questo è il momento giusto per farlo».

Ecco i XV della nazionale azzurra che scenderanno in campo:

15 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 50 caps)

14 Giovambattista VENDITTI (Zebre Rugby, 17 caps)*

13 Gonzalo CANALE (Stade Rochelais, 84 caps)

12 Luca MORISI (Benetton Treviso, 5 caps)*

11 Tommaso IANNONE (Zebre Rugby, 4 caps)*

10 Luciano ORQUERA (Zebre Rugby, 35 caps)

9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 27 caps)*

8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 99 caps) – capitano

7 Mauro BERGAMASCO (Zebre Rugby, 94 caps)

6 Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 78 caps)

5 Valerio BERNABO’ (Benetton Treviso, 21 caps)

4 Quintin GELDENHUYS (Zebre Rugby, 39 caps)

3 Martin CASTROGIOVANNI (Toulon RC, 99 caps)

2 Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 57 caps)

1 Michele RIZZO (Benetton Treviso, 9 caps)

a disposizione

16 Davide GIAZZON (Zebre Rugby, 13 caps)

17 Matias AGUERO (Zebre Rugby, 20 caps)

18 Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 25 caps)

19 Joshua FURNO (Biarritz Olympique, 11 caps)

20 Manoa VOSAWAI (Benetton Treviso, 17 caps)

21 Tobias BOTES (Benetton Treviso, 17 cap)

22 Tommaso ALLAN (USAP Perpignan, 1 cap)

23 Michele CAMPAGNARO (Benetton Treviso, esordiente)*

*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”

Arbitra il gallese Leighton Hodges, che ha arbitrato l’Italia lo scorso giugno a Pretoria contro la Scozia nell’ultima gara del tour estivo.