Il vice presidente del Nissa, Lo Celso:« Obiettivo Serie B difficile ma non impossibile»
Nella lotta dei play off per il salto in Serie B del Girone H, la terza giornata vede il Nissa ospitare domenica al “Marco Tomaselli” l’attuale capolista, l’Afragola Napoli. Un match sicuramente delicato anche se non decisivo in un girone dove regna l’equilibrio come afferma il vicepresidente del Nissa, Andrea Lo Celso:«Arriviamo all’incontro contro la capolista dopo due settimane di duro lavoro, dove il mister Garozzo supportato da tutto lo staff tecnico, dal preparatore atletico al direttore sportivo, ha lavorato duramente sia tatticamente che mentalmente su tutta la rosa a disposizione. Sia io,nel duplice ruolo di giocatore e di vicepresidente,che tutta la società siamo fiduciosi del suo operato e ci prestiamo ad affrontare questa ultima settimana di allenamento in preparazione della partita di domenica con meno pressione di quella avuta due settimane fa contro il Salento Trepuzzi. Purtroppo il nostro cammino in questa fase è iniziato con una dura e deludente sconfitta avvenuta allo scadere con lo scarto di un solo punto contro i ragusani anche se avevamo fatto di più degli avversari, vedi le due mete segnate contro una sola subita, ma tutto vanificato da tanta indisciplina che ci ha costretto a subire dei calci di punizione che alla fine della partita sono stati determinanti per la loro vittoria. Contro il Trepuzzi la pressione è stata tanta infatti il primo tempo diciamo di non aver accelerato e imposto agli avversari il nostro gioco, questo anche frutto di un agguerritissimo Salento che ha fatto di tutto per imporsi,ed ha giocato a Caltanissetta non da avversaria che attendeva la padrona di casa ma cercando di imporre il proprio gioco;di contro noi nel secondo tempo abbiamo iniziato a giocare e ad imporre il nostro gioco accelerando con i trequarti e a giocare con gli uomini di mischia in netto avanzamento prova ne è infatti il dominio e la segnatura delle 3 mete. Domenica incontreremo il Napoli con la consapevolezza delle nostre forze e con l’obbiettivo che una vittoria potrebbe portarci in vetta alla classifica, ovviamente siamo solo alla terza giornata e fare i conti è troppo presto anche perché quest’anno mi accorgo, a differenza dell’anno scorso che solo noi ed il Cus Catania eravamo i principali attori del campionato, che tutte le sei squadre partecipanti hanno le carte in regola per salire in serie B. Vedi anche i vari risultati molto equilibrati nelle prime due giornate,l’attuale classifica vede si il Napoli capolista ma con un distacco minimo da noi e da altre due squadre. Insomma quest’anno sarà tutto più difficile ma non impossibile».