Il CUS Potenza torna al successo contro i Draghi BAT

Il CUS Potenza torna al successo contro i Draghi BAT

Dopo tre sconfitte consecutive, il CUS Potenza Rugby, nel recupero della 6° giornata di campionato, torna alla vittoria e lo fa battendo un coriaceo Draghi BAT. Il punteggio di 22 a 13 la dice tutta di una partita giocata sul filo di lana e risolta proprio all’ultimo dagli uomini di mister Passarella.

 I nero verdi di casa partono subito forte e cercano di mettere alle corde i bianco rossi pugliesi che comunque si difendono egregiamente. I primi 10 minuti vedono un Potenza che cerca di aprire la manovra sui tre quarti, con possenti incursioni della mischia. E proprio da questa impostazione di gioco, nasce la prima meta dei lucani al 15’ con Galante L., schierato all’apertura, che finalizza una bellissima azione del reparto arretrato potentino, Lotito V. trasforma e si va subito sul 7 a 0. Il CUS non molla e continua a spingere ma i Draghi respingono i leoni. La voglia di fare e la mole di gioco, fanno, comunque, commettere diversi falli agli universitari e da uno di questi, al 22’, il mediano di mischia dei Draghi, Pacini, mette i tre punti che fanno avvicinare gli ospiti, 7 a 3. I padroni di casa riprendono a macinare gioco e costringono i pugliesi a difendere nella loro area dei 22. I ragazzi di mister Passarella, offrono un bel gioco e da una splendida azione corale partita dalla mischia, l’estremo Lotito V., al 30’, schiaccia oltre la linea bianca portando i suoi sul 12 a 3, visto che lo stesso Lotito non trasforma. La prima frazione di gioco si chiude con un bel Potenza in vantaggio per 12 a 3.

 Al cambio di campo i potentini sembrano avere un po’ di affanni e di questo ne approfittano i Draghi che da subito spingono per raddrizzare la propria partita. L’indisciplina dei lucani porta da subito, al 48’, ad una punizione messa tra i pali dal solito Pacini, che accorcia sul 12 a 6. La spinta dei pugliesi non si ferma e il Potenza cerca di difendersi come può; purtroppo, a causa di uno svarione difensivo al 52’, il CUS da la possibilità ai Draghi di segnare la meta con l’ala, trasformata da Pacini, che sancisce il sorpasso dei biancorossi, 12 a 13. I fantasmi delle ultime partite giocate in casa e perse di pochi punti, si rifanno vivi al Campo Scuola, ma questa volta capitan Buchicchio e compagni non ci stanno e riprendendo a giocare al massimo, cercando di portare a casa il risultato. La mischia continua ad essere abrasiva, le touche continuano ad essere molto efficaci e da queste basi nasce la terza meta dei lucani, al 65’, segnata da Lotito V., che però non trasforma, 17 a 13. Con i Draghi attaccati nel punteggio, l’ultimo quarto d’ora è stato vivamente sconsigliato ai deboli di cuore. Rapidi capovolgimenti di fronte e occasioni da entrambi le parti, hanno disegnato un finale thrilling e al cardiopalmo, risolto all’ultimo secondo da capitan Buchicchio, abile a battere velocemente una punizione ed andare a segno, Lotito non trasforma e il risultato finale si fissa sul 22 a 13.

 “Sono abbastanza soddisfatto del gioco espresso dai miei ragazzi – è stata la dichiarazione post partita di mister Giovanni Passarella – Il risultato ci premia ma forse potevamo fare molto di più. Le touche sono andate molto bene, riuscendo a rubarne anche diverse agli avversari, mentre la mischia ha commesso degli errori sui quali dobbiamo lavorare. Il reparto dei tre quarti ha fatto la sua partita, ma come detto precedentemente, potevamo fare molto di più. Ora abbiamo solo 2 allenamenti per preparare la difficile trasferta di Bitonto, prima della lunga pausa invernale che ci vedrà rigiocare il 2 febbraio 2014, a Foggia contro il Cus.”

Questo il Potenza sceso in campo: D’Andrea – Rado – Pacella – Sampogna – Guarino – Ligrani – Esposito – Di Melfi – Buchicchio (cap) – Galante L. – Grippa – Lotito G. – Pergola – Scavone – Lotito V. A disposizione: Gerardi, Volturno, Bitella, Mazzeo, De Rosa G., D’Amato

Fonte: Ufficio stampa CUS Potenza