Il CUS Potenza si arrende alla capolista Tigri Bari
È mancato davvero poco al CUS Potenza Rugby per ottenere un altro risultato storico e battere la capolista Tigri Bari; infatti il match casalingo di domenica scorsa ha visto prevalere i biancorossi pugliesi per 12 a 6 al termine di una partita giocata con cuore e grinta dai ragazzi di mister Passarella.
Il match inizia con il Potenza in palla che cerca da subito di aggredire il Bari su ogni punto d’incontro. I primi 15 minuti sono di sostanziale equilibrio; Lotito V. prova un paio di volte ad infilare i pali grazie a due falli commessi dagli ospiti ma il pallone non va, dal canto suo il Bari cerca di avanzare soprattutto con la linea dei tre quarti. Al 22’ si materializza l’unica occasione del primo tempo per il Bari per segnare, sfruttata al meglio dai biancorossi. Palla giocata velocemente dal mediano di mischia ospite dopo una ruck nei 22 lucani; la manovra coinvolge tutti i tre quarti pugliesi e la palla arriva l’ala che riesce a schiacciare alla bandierina ma la conseguente trasformazione non c’è e il risultato recita 0 a 5. Dopo la segnatura barese è quasi un monologo lucano che attacca a tutto organico; la pressione dei nero verdi non è solo in attacco ma anche in difesa e per questo il Bari non riesce ad imbastire una manovra fluida e si affida alle folate individuali dei suoi giocatori. Il CUS attacca sino al 40’ quando dopo l’ennesimo fallo in ruck, Lotito V. piazza il pallone del 3 a 5.
La seconda frazione di gioco si apre con un Potenza deciso a far sua la partita ed infatti i primi minuti sono di assedio totale alla metà campo barese. Dopo 15’ minuti di attacchi ripetuti dei padroni di casa, che continuano a dominare in mischia chiusa e nelle touche, il Bari commette l’ennesimo fallo davanti ai pali, Lotito V. non sbaglia e porta i suoi sul 6 a 5. Il vantaggio rinvigorisce ancora di più i leoni che aumentano la loro pressione su ogni pallone e fase di gioco ma al 25’ ecco la seconda occasione della partita in favore del Bari che porta alla meta pugliese. Da una palla recuperata dalla linea arretrata del Bari dopo un calcetto a scavalcare del Potenza, la stessa arriva all’ala che s’invola nell’area di meta lucana, l’apertura Stellato trasforma e porta i suoi sul 6 a 12. Nell’ultimo quarto d’ora il Potenza butta il cuore oltre l’ostacolo e cerca più volte di segnare. Lotito V. non centra i pali in un paio d’occasioni e i tre quarti lucani arrivano siano a 5 metri dalla linea di meta barese ma i pugliesi si difendono con i denti portando a casa un risultato che mai come domenica, sta stretto ai lucani.
“Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi – è stata la dichiarazione post partita di coach Giovanni Passarella – Nonostante abbiamo affrontato la prima della classe, siamo stati capaci di metterli sotto scacco per tutta la partita, salvo le uniche due occasioni capitate al Bari che da squadra di rango qual è, le ha sapute sfruttare al 100%, mentre noi abbiamo lasciato per strada qualche punto su punizione ma anche questa è esperienza che dobbiamo maturare. Nelle mischie e nelle touche siamo stati dominanti per tutti gli 80 minuti ma la cosa che più mi ha fatto piacere è stata la voglia di lottare su ogni pallone con una forte aggressività, soprattutto difensiva. Ora ci aspetta il rush finale con le ultime due partite di questo campionato, il 23 marzo in trasferta a Barletta con i Draghi BAT e il 30 chiusura in casa contro l’Omnia Bitonto.”
Questo il Potenza sceso in campo: Pacella – Basilio – Esposito – Sampogna – Marsico – Tummillo – Di Melfi – Ligrani – Buchicchio (cap) – Lotito V. – Grippa – Ianniello – Pergola – Galante L. – Lotito G.
A disposizione: Rado, Bitella, Benedetto, Volturno, Gerardi, Galante N.
Fonte: Ufficio stampa CUS Potenza