Cresce il rugby in Puglia: nuove squadre e un centro di formazione. Intervista al presidente Grazio Menga
Il presidente del Comitato Pugliese Grazio Menga, a un anno di distanza dalla sua elezione, traccia con noi un resoconto dei suoi primi 365 giorni alla guida del movimento.
Primo anno di presidenza, tracciamo un resoconto del 2013.
Questo mio primo anno di presidenza è stato abbastanza impegnativo, sia per me che per tutto il movimento, ma ci ha dato anche delle belle soddisfazioni. Prima fra tutte il fatto che la Federazione Italiana Rugby, nella persona del Presidente Gavazzi, ha scelto la Puglia come sede di un Consiglio Federale. In due giorni, i vertici della FIR, hanno incontrato le società e constatato con mano la crescita del movimento. Sul piano dei risultati venuti dal campo, è stata per noi importante la promozione in serie B della SVICAT Consolini Rugby della Sport&Solidarietà di Campi Salentina (ora SVICAT Lecce). Per la prima volta una squadra pugliese ha vinto il campionato di Serie C dell’Area4. La SVICAT, in questa prima parte di Campionato di Serie B, si sta ben comportando ma può fare di più. Mi auspico che arrivino le soddisfazioni che meritano, anche perché il patròn Camilli sta investendo tante energie per portare il rugby a ottimi livelli in questa parte del Salento: anche questo è sviluppo.
Siamo stati anche attenti sul punto di vista della comunicazione. Abbiamo dotato il Comitato di un sito web più accessibile ed è stato studiato e presentato un logo che, da maggio 2013, identifica il nostro movimento.
Una Puglia in forte espansione, soprattutto dal punto di vista dei numeri.
La Puglia è in forte espansione numerica di squadre e di interesse. Come la passata stagione abbiamo 2 gironi di Serie C e, quest’anno, 14 squadre pugliesi. Siamo presenti nel Campionato Under 18 con 7 squadre e 9 in quello Under 16. Questa forte crescita potrebbe far pensare ad una certa dispersione delle forze e a volte può essere un problema, ma la Puglia è una Regione molto lunga ed estesa. Siamo presenti sul territorio da Torremaggiore (Foggia) ad Aradeo (Lecce), dunque siamo ben coperti ma ora dobbiamo lavorare su queste squadre per strutturarle al meglio e farle crescere. Dal prossimo anno inoltre, nella capitanata dovrebbe sorgere la terza squadra della zona: il Manfredonia. Sono soddisfatto dal fermento creato in Provincia di Foggia dall’ottimo lavoro svolto dal delegato Dario Scopece. Importante è anche il lavoro portato avanti dagli altri delegati: la Puglia ha voglia di crescere.
Non sono però soddisfatto dal settore giovanile, pretendo di più dalle società e punto, in questo mio quadriennio da Presidente, affinché tutte abbiano un proprio movimento. Al momento solo poche squadre in Serie C ottemperano alle obbligatorietà. Credo molto nell’attività giovanile, anche la Federazione a livello centrale sta investendo tanto e crede in noi. In questa Stagione Sportiva infatti è partito un progetto che in due anni dovrebbe portarci ad avere in Puglia un Centro di Formazione Under 16. Mi rincuorano i primi risultati che arrivano a livello giovanile: nella neonata Accademia Federale di Benevento, ad esempio, sono presenti tre giovani pugliesi, uno dei quali (Papa del Trepuzzi) è stato convocato nel primo raduno Nazionale Under 17 a Tirrenia. Spero che in un futuro recente altri ragazzi pugliesi possano entrare a far parte dell’Accademia, però è necessario che tutte le società pugliesi rispondano allo stesso modo.
Quali sono gli altri progetti futuri?
Innanzitutto spero che un buon numero di squadre approdino nella prossima Serie C1. La Federazione ci ha dato la possibilità di portare sino 6 squadre nella stagione 2014/2015 del nuovo Campionato di Area. Purtroppo non sono ancora in grado di sapere quante squadre realmente potranno parteciparvi, dato che bisogna essere in regola con la partecipazione ai Campionati U14 e U16 della Stagione in corso.
In Puglia si stanno muovendo i primi passi per delle consolidate realtà femminili.
Quest’anno, dal punto di vista femminile, abbiamo una seconda realtà che si è affiancata alle Pantheress di Modugno: le ragazze di Ortanova. Entrambe le squadre partecipano alla Coppa Italia Femminile e grazie a loro, vedo un notevole fermento in Puglia. A Santeramo e Monopoli c’è un certo “risveglio” del rugby femminile. Il Comitato è attento anche all’attività del Beach Rugby, grazie al Magna Grecia Beach Rugby Cup che, come Puglia, ci ha dato notevoli soddisfazioni esprimendo un buon numero di squadre e raggiungendo un discreto livello di gioco sulla sabbia.
Come comincerà questo 2014?
In attesa della ripresa dei campionati il 2 febbraio, cercherò di monitorare personalmente le attività delle squadre in vista della futura stagione sportiva. Il mio lavoro è agevolato da un gruppo di Consiglieri esperti e collaborativo e dal prezioso aiuto di Sabino Marsico.
Buon lavoro dunque e buon anno all’insegna della palla ovale!
Grazie e buon rugby a tutti!
Fabio Manta