Colleferro,il flanker Fiorini: «La salvezza? Abbiamo gli scontri diretti in casa…»
Arriva alla sosta con una sconfitta la serie B il Colleferro scivolato in fondo alla classifica, pur continuando ad avere “nel mirino” le dirette concorrenti per la salvezza (con l’esclusione dal campionato di Reggio Calabria una sola altra squadra scenderà in serie C). Il coach e direttore del rugby Giampietro Granatelli aveva pronosticato una partita molto dura sul campo della Rugby Roma Olimpic Club 1930 e così è stato: i capitolini si sono imposti per 45-6, ma la prestazione rossonera non è stata del tutto da buttare come conferma il flanker classe 1997 Andrea Fiorini: «Innanzitutto va detto che di fronte abbiamo avuto sicuramente un’ottima squadra. Siamo andati subito sotto con due mete, ma con alcuni calci siamo rimasti tutto sommato in partita e nel complesso la prestazione non è stata negativa. Poi l’avversario nel secondo tempo ha preso il largo meritando la vittoria».
Un k.o. che anticipa tre settimane di stop del campionato. «Da una parte è sicuramente un bene – spiega Fiorini – perché recuperiamo qualche giocatore acciaccato e io stesso posso riprendermi da qualche colpo subito nelle ultime partite. Però amo questo sport e vorrei scendere in campo sempre, quindi non sarà facile stare tre settimane senza gare ufficiali». Anche perché quest’anno, nell’ottica del progetto di valorizzazione dei ragazzi del territorio, Fiorini sta trovando tanto spazio con la prima squadra del Colleferro. «L’anno scorso avevo fatto l’esordio in B giocando pochi minuti, ma in questa stagione il coach mi sta dando tanta fiducia e sto giocando con continuità».
D’altronde lui, come tanti altri compagni di squadra, è colleferrino doc e ha un rapporto speciale con questa maglia. «Sono cresciuto sportivamente in questo club e sono felicissimo di poter giocare in prima squadra» rimarca Fiorini che poi torna a parlare di classifica. «Sono fiducioso sulla salvezza perché avremo alcune decisive partite da giocare in casa: lì dovremo guadagnarci il nostro traguardo. Alla ripresa, invece, affronteremo Catania che è prima in classifica: sembra una gara dal pronostico chiuso, ma sono convinto che sarà tutta un’altra partita rispetto all’andata anche perché in questo campionato ci sono tante ottime squadre, ma non c’è una squadra che sia insuperabile».