Colleferro, successo per il progetto “Meta fuori dal campo” e prima gioia in campionato

Colleferro, successo per il progetto “Meta fuori dal campo” e prima gioia in campionato

Un week-end memorabile è quello appena messo alle spalle dal Colleferro Rugby: sabato ha vissuto tutte le emozioni derivanti dalla giornata denominata “Meta fuori campo” (dall’omonimo progetto sociale che include una bella collaborazione con l’associazione Crescendo Insieme che segue ragazzi down) e domenica ha poi festeggiato sul campo la prima bellissima vittoria della serie B di coach Giampietro Granatelli. E’ proprio lui a raccontare il fine settimana intensissimo del club rossonero partendo dalla vittoria sportiva contro l’Afragola, caduta al “Natali” per 27-15. «Un successo molto importante che darà ulteriore fiducia e consapevolezza ai nostri ragazzi. Lo abbiamo detto tante volte che questo è l’anno zero del nostro progetto dal punto di vista tecnico e che con una squadra molto giovane ci sarebbe stato da soffrire e da attendere, ma bisogna avere il coraggio di prendere certe strade e di non pretendere risultati nell’immediato. Con l’Afragola siamo andati avanti con due mete non trasformate, poi gli ospiti hanno ribaltato fino al 10-12, ma noi con un’altra meta siamo andati all’intervallo in vantaggio. Nella ripresa abbiamo continuato a condurre il match giocando una frazione praticamente a senso unico e conquistando una vittoria che farà bene a tutto l’ambiente, tra l’altro giocando un rugby molto piacevole da vedere. Voglio rivolgere un pubblico complimento a tutto lo staff che ha lavorato benissimo e ai ragazzi che stanno consolidando lo spirito di gruppo».

Domenica prossima, prima della pausa di tre settimane per ossequiare gli impegni della Nazionale, il Colleferro Rugby 1965 sarà di scena a Civitavecchia, in un match sicuramente particolare per Granatelli che lì a vissuto anni fantastici. «Sono una squadra molto forte, una delle favorite per la vittoria finale, ma l’aspetto psicologico derivante dalla nostra vittoria può avere un riflesso importante. Io tornerò con piacere a Civitavecchia, ma anche con la voglia di vincere un’altra gara».

Il tono orgoglioso di Granatelli diventa emozionato quando si parla dell’incredibile successo della giornata di sabato, completamente dedicata alla presentazione del progetto “Meta fuori campo” e della collaborazione con Crescendo Insieme. «E’ stato un pomeriggio molto intenso, iniziato con l’allenamento del settore minirugby, proseguito con la presentazione del progetto che prevedrà anche allenamenti di ragazzi down nelle nostre strutture e poi conclusosi con la partita vinta dall’Under 14 con la Capitolina e col “forum delle disabilità”. Inoltre abbiamo avuto l’onore di avere come ospite Valerio Bernabò, giocatore che ho fatto debuttare in Eccellenza con la Lazio e che è arrivato in Nazionale: i nostri bambini e i tanti appassionati hanno potuto salutarlo e lui è stato molto disponibile con tutti, completando una giornata piena di emozioni forti».