Coach Steyn: « Per prestigio e blasone di questa piazza dobbiamo puntare ai playoff»

Quinta tappa della Gazzetta del Rugbista, questa volta in Lombardia, per acoltare le impressioni di coach Steyn sul suo Viadana e sulla prossima entusiasmante stagione di Eccellenza.

Obiettivo stagionale del Viadana?

Il Viadana si è rinnovato molto ed ha puntato sui giovani, ma per prestigio e blasone di questa piazza dobbiamo puntare ai playoff, quindi arrivare tra le prime quattro posizioni al termine della regular season.

Le candidate ai playoff?

Per prima cosa dovremo arrivarci noi e questo sarà il nostro obiettivo. Poi credo che Calvisano, Rovigo, in rigoroso ordine alfabetico, abbiano il potenziale per confermarsi. Per le restanti posizioni credo che, insieme a noi, ci saranno Mogliano, Fiamme Oro e San Donà a cercare di staccare un biglietto per i playoff. Sarà un bel campionato.

Squadra rivelazione di questo campionato?

La squadra rivelazione dipende dagli obiettivi fissati ad inizio stagione. Io spero che potremmo essere noi a stupire.

Le squadre che dovranno lottare per non retrcedere?

Penso che le restanti formazioni saranno coinvolte nella lotta per non retrocedere. L’Aquila ha una forte identità, la Lazio ha perso qualche giocatore, ma ha un bacino molto ampio dove attingere per trovare talenti e Piacenza, che è neopromossa, ha fatto un buon mercato. Anche qui ci sarà da divertirsi, perché i giochi non sono affatto semplici.

Tra i giovani che si apprestano a muovere i primi passi in questa categoria, tra le fila del Viadana o dei concorrenti, se la sente di candidare qualcuno al ruolo di giovane promessa del campionato?

Preferisco citare i giocatori che vedo tutti i giorni e di cui posso testare i miglioramenti sul campo. In Italia c’è appena stato un Mondiale Under 20 e, quindi, tutti i giocatori arrivati nel nostro campionato potrebbero essere interessanti. Credo che sia ancora troppo presto per fare dei nomi perché l’esplosione di un giovane è soggetta a troppi fattori ed il campionato italiano non è certo dei più semplici, soprattutto a livello fisico.

Giuseppe Prontera