“Belin Ajò”, Il Cus Genova vicino alla Sardegna con la lotteria di beneficenza
“Belin Ajo’” è il nome che Andrea Gerli del Cus Genova e Marco Aurelio del Capoterra hanno inventato per l’iniziativa di beneficienza in programma domenica allo Stadio Carlini prima della partita di serieA che vedrà il quindici genovese opposto alla capolista Gran Sasso.
Due intercalari, due lingue, due popoli amici, una bandiera che ha in comune la croce di San Giorgio, cui i Sardi hanno aggiunto i quattro mori. Nell’occasione di domenica, infatti, Genova si mobiliterà per la Sardegna con un’iniziativa benefica dedicata alle vittime e agli sfollati dell’alluvione dello scorso 19 novembre.
E come due anni fa l’iniziativa “Noi nel fango ci muoviamo bene”, mobilitò il mondo del Rugby italiano per aiutare la Superba a risollevarsi, allo stesso modo Andrea Gerli e Marco Aurelio, hanno lanciato questo appello a Genova per aiutare i Sardi a tornare alla normalità.
Per rendere più divertente l’iniziativa, domenica chi vorrà potrà versare un contributo di almeno 5 euro per partecipare a una lotteria nell’intervallo.
I premi? La possibilità di vivere la prossima partita casalinga del Cus, con i giocatori all’interno dello spogliatoio fino a bordo campo e terzo tempo con le due squadre; un pallone autografato dai giocatori del Cus Genova; la bandiera della Sardegna, inviata dal Capoterra, le firme dei giocatori della squadra sarda e quelle dei ragazzi del Cus GenovaRugby; una seduta in palestra con il preparatore del Cus GenovaRugby.
Anche il Birrificio Genovese devolverà 50 centesimi dall’incasso di ciascuna consumazione e gli stessi giocatori del Cus faranno tra loro una colletta. Grossi di fisico e grandi di cuore.