Alle Zebre non basta un gran secondo tempo, con Glasgow finisce 25-33
Al Sergio Lanfranchi, per la sesta giornata del Guinnes PRO12, arriva Glasgow Warriors. Giornata tipicamente di inizio autunno, con il cielo coperto a tratti e una temperatura di 16 gradi.
Le Zebre partono subito molto bene, conquistando un calcio piazzato sugli sviluppi del calcio d’inizio. Posizione agevole per Canna che non sbaglia e porta i suoi sul 3-0. Dopo lo svantaggio gli ospiti aumentano al pressione e dopo diversi affondi riescono ad andare nella zona sinistra del campo con il numero 15 Peter Murchie. La meta non viene trasformata e si rimane sul 3-5. Al minuto 17, dopo una fase di stallo, senza azioni da segnalare, le Zebre riescono a conquistare un calcio piazzato che Canna trasforma: 6-5. Al 24’ tornano avanti i Warriors con Clegg. Dopo 3 minuti Clegg centra nuovamente i pali, ancora una volta da posizione centrale: 6-11. Sul calcio d’inizio, la difesa ospite “buca” il pallone, Biagi è il più lesto a recuperare e a scaricare per l’accorrente Venditti; sullo sviluppo dell’azione Oliviero Fabiani riesce a passare attraverso le maglie della difesa avversaria e segnare la prima meta per i padroni di casa. La trasformazione di Canna è imprecisa: 11-11. Al 33’ un’azione insista dei Warriors viene fermata per un in avanti sulla linea di meta. Si accende una piccola rissa che porta al giallo in contemporanea per Meyer e Fagerson. Al minuto 38, il numero 2 ospite, Fraser Brown riceve la palla all’ala, resiste al placcaggio e va in meta. Clegg trasforma e fissa il punteggio sull’ 11-18, su cui si va a riposo.
Al primo minuto del secondo tempo, l’arbitro giudica pericoloso un placcaggio al limite di Giulio Bisegni su Peter Murchie ed estrae il terzo giallo dell’incontro. Al 47’ passano ancora i Warriors con Lamont che raccoglie il passaggio di Grigg ed evita il placcaggio di Furno. Clegg trasforma per l’ 11-25. Al minuto 52’ è ancora Grigg a vestire i panni di assist man e scarica una palla che Sarto, entrato alla ripresa, deve solo portare in area di meta. Non trasforma Clegg: 11-30. Al 55’ accorciano le Zebre con Venditti bravo a raccogliere il calcio di Boni, in campo al posto di Bisegni, e a segnare la seconda meta per i padroni di casa. Canna segna il calcio del 18-30. Al 60’ le Zebre mettono sotto pressione gli scozzesi, ma l’azione si risolve in un nulla di fatto. Continua la pressione dei padroni di casa che costringono gli avversari ad una serie di irregolarità che portano al giallo di Robert Harley. Dopo oltre dieci minuti di pressione continua Van Schalkwyk va in meta. Canna trasforma e si va sul 25-30. Al 78’ arriva un calcio di punizione per i Warriors per un fuorigioco. Il numero 10 Clegg non sbaglia e porta il risultato sul 25-33, allontanando le Zebre oltre il break di vantaggio. A tempo praticamente scaduto, Carlo Canna segna il calcio piazzato che fissa il risultato sul 28-33 e garantisce alle Zebre quanto meno il punto di bonus difensivo.
Giuseppe Prontera. ph.Massimiliano Carnabuci