Capitan Franzoni in vista del raduno di Vinci:«Grande curiosità di conoscere i nuovi tecnici»

Capitan Franzoni in vista del raduno di Vinci:«Grande curiosità di conoscere i nuovi tecnici»

La Nazionale di rugby a 13, frutto del movimento della Lega Italiana Rugby Football League (Lega Irfl), torna a radunarsi nella cittadina toscana di Vinci per la terza volta nell’ultimo anno e mezzo. E’ il capitano della Nazionale, il terza linea centro Giacomo Franzoni, a parlare dell’attesa per l’evento di sabato e domenica prossimi:«Innanzittutto c’è grande curiosità di conoscere i nuovi tecnici Pierpaolo Rotilio e Riccardo Marini che hanno preso il posto di Ty Sterry. In realtà loro facevano già parte dello staff del nostro ex coach e quindi credo che le linee guida del lavoro rimarranno le stesse, ma adesso tocca direttamente a loro».

L’Italia del rugby league si ritrova a distanza di sei mesi dalla bellissima vittoria sulla forte formazione di BARA, ottenuta nel test match del Tre Fontane a Roma come ricorda il giovane capitano(classe 1990) Franzoni:«Da quella splendida giornata ci portiamo ancora dentro la gioia per il risultato conquistato che ci ha dato una maggior consapevolezza nei nostri mezzi: ora sappiamo che anche noi possiamo dire la nostra. Ci sono elementi di buona qualità che possono dare un contributo in un futuro più o meno immediato e questo è dovuto alla crescita generale del movimento, intesa anche come formazione di nuovi allenatori di rugby a 13».

Perugino doc e tesserato per il Perugia, nel rugby a 13, Franzoni è stato uno dei pilastri dei Gladiators cinque volte campioni d’Italia prima di lasciare lo “scettro”, nello scorso mese di luglio, agli abruzzesi del Gran Sasso. E proprio sul campionato lascia una riflessione:«C’è l’idea di formare una squadra anche in Umbria, sarebbe la prima della mia regione e sarebbe sicuramente motivo di orgoglio. Ma al momento è presto per parlarne».