Il presidente del comitato campano Senatore: «Promuovere regolarmente il seven e puntare sulla formazione di squadre femminili»

Si chiude la stagione agonistica per il rugby campano e il presidente del comitato regionale, Fabrizio Senatore, traccia il bilancio.

Segnali positivi. Enorme soddisfazione emerge per la convocazione degli atleti Testa e D’Onofrio al torneo Quattro Nazioni in Argentina il prossimo luglio, dedicato agli under 18. Le convocazioni dei due atleti si aggiungono a quelle già avvenute durante l’anno a Cioffi, sempre per l’under 18 e per Fragnito e Amendola con la Nazionale under 20. Tutto ciò, per il presidente Senatore, è: «Segno che il lavoro che le società stanno facendo in sinergia con l’Accademia sta dando i primi risultati. A questi dobbiamo aggiungere anche i progressi del centro di formazione di Napoli ed una maggiore presenza di formazioni campane nelle categorie Elite rispetto alle stagioni passate. Sono tutti segnali positivi che testimoniano la vitalità del nostro movimento giovanile. Auspico che le società abbiano in futuro settori giovanili completi, perché sono convinto che il miglioramento della qualità del rugby nasce dal confronto continuo delle esperienze sul campo».

Confronto con i club e problematiche. Il presidente Senatore analizza anche le problematiche emerse dopo l’incontri avvenuti con i club della regione: «Il confronto diretto e costruttivo con le società è sempre proficuo di indicazioni che poi ai vertici dobbiamo tradurre in interventi a loro sostegno. Le problematiche sono diverse e variano in base alle aree geografiche, ma di fondo tutti i club avvertono la necessità di forme di collaborazione tecnica e di una migliore formazione di educatori ed allenatori. Su questo fronte andremo ad incrementare i già numerosi momenti di formazione, a cui aggiungeremo un percorso dedicato ai dirigenti».

Il vero cruccio del comitato è l’impiantistica, unico punto in cui realmente impossibilitati ad agire: «L’impiantistica è un annoso problema difficilmente risolvibile in tempi brevi e che purtroppo poco dipende dalla diretta governance ovale. Sul versante delle infrastrutture qualcosa bolle in pentola su Napoli, dove un grande progetto a cura dell’Amatori Napoli sta concretizzandosi, mentre il Comitato si è fatto promotore di un dialogo costruttivo con il Comune di Pomigliano D’Arco per il recupero del campo “Leone”, struttura di fondamentale importanza per l’area a Nord di Napoli. Inoltre nel salernitano l’individuazione di una soluzione innovativa entro l’anno sarebbe un viatico eccezionale per i progetti di sviluppo del movimento in Campania».

Obiettivi. L’intervento del presidente Senatore chiude con gli obiettivi da raggiungere per la prossima stagione: «Vogliamo implementare l’attività di mini rugby sul territorio, promuovere regolarmente il seven e puntare sulla formazione di squadre femminili soprattutto in under 14 ed under 16. Verranno promossi momenti di incontro e di confronto tra tecnici ed arbitri tramite allenamenti congiunti tra società sotto la supervisione dei tecnici regionali, che mi sento in dovere di lodare per il notevole impegno profuso in quest’ultima stagione. Certo che il lavoro è tanto ed il nostro è un compito arduo, ma metteremo in campo tutte le risorse che abbiamo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti».

È fissato, intanto, per domani l’atto conclusivo della stagione con l’ultimo consiglio regionale dove verranno discusse le possibili strategie di intervento atte ad aumentare i momenti di confronto tra le società, così come verranno definite le linee guida delle strategie di intervento tecnico di supporto alle stesse. Verranno vagliati inoltre i progetti di stimolo per l’attività di propaganda e per il sostegno dell’attività femminile.