Rugby Ladies Awards, nel XV ideale due atlete del Maffei Colorno

Rugby Ladies Awards, nel XV ideale due atlete del Maffei Colorno

Annunciati i Rugby Ladies Awards 2013 tra cui il XV ideale al femminile dell’anno appena concluso. Tra le giocatrici scelte c’è molto azzurro, ma ci sono anche giocatrici che si sono evidentemente messe in mostra nel campionato e quasi tutte le squadre italiane rappresentate. Le due giocatrici del Colorno, Castellarin e Sillari, elette nel XV ideale del 2013.

Questo l’esito delle votazioni, con la formazione ideale ed il tecnico migliore della stagione nel comunicato stampa ufficiale:

Ladies Rugby Club XV del 2013:

1. Lucia Gai (Rugby Riviera Del Brenta):
Lucia è stata un ingranaggio fondamentale per la mischia azzurra in tutto il 2013, ma anche in campionato dove la mischia del Riviera ha avuto ben pochi rivali. Ottima sia nelle fasi statiche che nel gioco aperto è il pilone che ogni squadra vorrebbe.

2. Giorgia Baccarani (Le Fenici Felsina U.R. San Donato):
Il numero due bolognese è stata assoluta consistenza in questa stagione, gran volume di gioco e poche sbavature in un ruolo fondamentale per tutto il campionato delle Fenici, dimostrando di essere una giocatrice di primo piano sia in mischia che nel gioco aperto dove è stata spesso utilizzata anche come 3a linea.

3. Elisa Cucchiella (Old Rugby L’Aquila):
uno dei migliori piloni del nostro campionato per molti anni, al rientro in campo con L’Aquila lo scorso anno è stato diverso, con la sua fisicità e le abilità sia come “scrummager” che nel gioco aperto, ha portato la mischia aquilana (specialmente nello scorso campionato ad essere dominante.

4. Alice Trevisan (Rugby Riviera Del Brenta):
Altra azzurra, una seconda davvero forte, la Trevisan è stata determinante sia per la sua squadra che per la nazionale azzurra. Anche se la maggior parte del suo lavoro viene svolto in difesa e nelle fasi di lancio del gioco Trevisan nella sua squadra è stata molto abile a ricoprire spesso anche ruoli diversi dal suo. Una grande giocatrice polivalente.

5. Alessia Pantarotto (Rugby Riviera Del Brenta):
New entry nel giro azzurro, giocatrice dal gran fisico Alessia è uno dei puntelli della forte mischia rivierasca. Come lei, la sua squadra quest’anno sta disputando davvero un ottimo campionato.

6. Michela Este (Red Panthers Benetton Group Rugby Treviso):
Reduce da un 6 Nazioni fantastico e da un paio di partite eccezionali durante le qualificazioni alla Coppa Del Mondo, nonostante un inizio di stagione con qualche difficoltà Michela rimane una 3a linea di livello mondiale. Una giocatrice chiave per la sua squadra e per la nazionale, che gioca sempre con efficienza e svolge un lavoro silenzioso ma fondamentale. Grande fiuto per la meta.

7. Maria Chiara Nespoli (Rugby Riviera Del Brenta):
Spesso nel giro azzurro, anche se ormai assente da un po’, Maria Chiara è reduce da un campionato con il suo Riviera assolutamente incredibile, che si è giustamente concluso con la conquista dello scudetto. Ordinata nel gioco, precisa, sempre presente nella fasi d’attacco, forte in difesa. Una 3a linea di assoluto valore.

8. Mirjam Keller (Umbria Rugby Ragazze)
Grande successo per questa giocatrice che nelle preferenze dei nostri lettori ha superato giocatrici notissime e molto forti come Silvia Gaudino e Flavia Severin. Eclettica, tanto da poter essere usata anche come tallonatore, azzurra nel 7s leader assoluta della sua squadra con la quale nello scorso campionato ha raggiunto un ottimo 3° posto nel girone 2. Forte in difesa, molto veloce ed in grado di perforare tutte le difese avversarie con le sue improvvise accelerazioni.

9. Sara Barattin (Dopla Rugby Casale):
Il numero 9 del Casale e della nazionale azzurra è sicuramente il simbolo della passione e della determinazione del nostro rugby in rosa. Sarà è il vero motore della nazionale e della sua squadra. Molto pericolosa negli spazi aperti e grande giocatrice anche del 7s azzurro con il quale con i gradi di capitano ha conquistato un incredibile argento alle Universiadi del 2013 a Kazan.

10. Veronica Schiavon (Rugby Riviera Del Brenta):
La testa della squadra sia in azzurro che con la maglia del Riviera. Un grandissimo mediano d’apertura. Solida nei calci e con una superba capacità di passaggio, ha guidato la nazionale ad un 6 Nazioni incredibile quest’anno e la sua squadra alla conquista dello scudetto.

11. Diletta Veronese (Valsugana Rugby Padova):
Piccolo e rapida Diletta è una delle giocatrici chiave della nazionale e della sua squadra. Il suo fiuto per la meta non è secondo a nessuno.

12. Maria Grazia Cioffi (Nazareno Gabrielli Benevento Rugby):
Tornata Benevento dopo un campionato giocato a Roma con le Red&Blu Maria Grazia si conferma un centro di assoluto livello. Solida in difesa, grande abilità nel vedere gli spazi. Non sempre presente in azzurro nel 2013 a causa di alcuni infortuni. L’aspettiamo come una delle protagoniste del prossimo 6 Nazioni.

13. Michela Sillari (Maffei Rugby Colorno):
Una giocatrice in crescita costante che si è messa in grande evidenza sia con la nazionale che con il suo Colorno che sta dominando il campionato di quest’anno. Ottima velocità, buone mani ed abilità nei piazzati. Davvero un ottimo centro.

14. Chiara Castellarin (Maffei Rugby Colorno):
Altra giocatrice del Colorno ed azzurra (anche se pare che Chiara, abbia detto definitivamente addio alla nazionale dopo il 6 Nazioni del 2013), la forte ala parmense ha mostrato tutto il suo valore nell’anno passato. Solidissima in difesa, la sua propensione ad attaccare è stata una minaccia reale e costante per tutte le squadre che l’anno incontrata sul campo. Una grandissima atleta.

15 Manuela Furlan (Red Panthers Benetton Group Rugby Treviso):
L’estremo trevigiano è una giocatrice chiave nella sua squadra ed ha disputato un’eccellente 6 Nazioni. Velocissima e con grande abilità in difesa, la precisione al piede è il valore aggiunto di questa giocatrice, che è un estremo di livello mondiale.

Allenatore: Lorenzo Cirri (Le Fenici Felsina U.R. San Donato):
Cirri ha guidato la squadra bolognese in questa stagione ad ottenere ottimi risultati con una squadra all’esordio nel gioco a XV, ma è la sua conoscenza di tutti i livelli del rugby ed il contributo generale alla crescita del rugby femminile nel paese che hanno impressionato di più i nostri lettori, oltre a conseguire alcune prestigiose vittorie (London Welsh su tutte) ed il successo nel Plate al Petternella 7s di quest’anno.