Italia in sofferenza. La Francia vince 18-40
Nella quarta giornata del 6 Nazioni l’Italia viene battuta dalla Francia per 18-40 e chiude le partite casalinghe all’Olimpico di Roma senza guadagnare neanche un punto.
Cronaca-È subito l’Italia ad andare in vantaggio con Capitan Parisse, alla 125esima presenza in azzurro, al terzo minuto, dopo ripetuti tentativi di sfondamento. Canna sbaglia la trasformazione: 5-0. Al minuto numero 8, la mischia francese conquista un calcio di punizione trasformato da Lopez per il 5-3. È una buona Italia nella prima parte di gara. Gli ospiti sono più volte costretti a calciare in touche per alleggerire la pressione nei propri 22. Al 16′ arriva un calcio per l’Italia, trasformato da Canna per l’8-3. La risposta francese non si fa attendere. Al 18′ un altro calcio di Lopez porta il punteggio sull’8-6 e due minuti più tardi arriva la meta di Fickou trasformata ancora da Lopez per l’8-13. Al 27′ accorcia le distanze Carlo Canna con un altro calcio piazzato. In sofferenza la mischia azzurra che, al 34′, prende un calcio contro nonostante l’introduzione a favore. Lopez non sbaglia e si va sull’11-16. Buona prestazione per l’Italia nel primo tempo che, però, paga diversi errori nell’uno contro uno difensivo e un’eccessiva indisciplina.
Al 43′ arriva un altro calcio per la Francia, trasformato sempre da Lopez, per un placcaggio alto: 11-19 il risultato. Al 48′ sugli sviluppi di una touche l’Italia difende bene la maul avversaria, ma non altrettanto bene il gioco con pallone aperto della Francia e allora arriva la seconda meta ospite con Vakatawa. Lopez non può sbagliare la trasformazione in mezzo ai pali: 11-26. Al 57′ l’arbitro, Mr O’Keeffe, con l’ausilio del TMO, non concede la meta a Bronzini chiamando un “tenuto alto”. Italia molto imprecisa in questa frazione di gioco, con diversi errori banali che impediscono di concretizzare un predominio territoriale sterile. Al 67′ Picamoles si stacca dalla mischia e segna la terza meta dell’incontro per i Transalpini. Lopez trasforma: 11-33. Al 72′ altra meta annullata al TMO, questa volta a Ben Arous, perché Picamoles pesta linea laterale del campo prima di scaricare la palla. Grande sofferenza per gli Azzurri che, soprattutto in difesa, sembrano molto sulle gambe. La meta del bonus offensivo arriva al 77′ con Doulin. Lopez non sbaglia: 11-40. A tempo scaduto arriva la meta di Esposito che serve solo ad alleggerire il passivo. Canna al piede fa 18-40, risultato sul quale si chiude l’incontro.
Italia molto generosa in attacco, soprattutto nel primo tempo, ma altrettanto imprecisa, con diverse occasioni vanificate a causa di errori palla in mano. Prestazione decisamente sottotono in difesa e molta indisciplina. La Francia, dopo un inizio difficile, è riuscita a sfruttare al meglio l’imprecisione degli Azzurri e a portare a casa il punto di bonus offensivo.
Giuseppe Prontera
RBS 6 Nazioni, IV giornata – Italia v Francia 18-40
Marcatori: ‘2 Canna (5-0); ‘8 Lopez cp.(5-3); ’16 Canna cp. (8-3); ’18 Lopez cp. (8-6); ’20 Fickou, Lopez tr. (8-13); ’28 Canna cp. (11-13); ’33 Lopez cp. (11-16); ’43 Lopez cp. (11-19); ’48 Vakatawa, Lopez tr. (11-26); ’67 Picamoles, Lopez tr. (11-33); ’77 Dulin, tr. Lopez (11-40); ’80 Esposito, Canna tr. (18-40).
Italia: Padovani; Esposito, Campagnaro, McLean, Venditti; Canna, Gori; Parisse (cap), Favaro, Steyn; Van Schalkwyk, Fuser; Cittadini, Ghiraldini, Lovotti
a disposizione: D’Apice, Panico, Chistolini, Biagi, Mbandà, Bronzini, Benvenuti T., Sperandio
all. O’Shea
Francia: Dulin; Nakaitaci, Lamerat, Fickou, Vakatawa; Lopez, Serin; Picamoles, Gourdon, Sanconnie; Maestri, Le Devedec; Slimani, Guirado (cap), Baille
a disposizione: tolofua, Atonio, Ben Arous, Jedrasiak, Le Roux, Dupont, Trinh-Duc, Huget
all. Noves
arb. O’Keeffe (Nuova Zelanda)