6 Nazioni, su DMax Munari e Raimondi commenteranno i match. Chef Rubio “recluterà” tifosi
Le missioni impossibili di Chef Rubio, i documentari dedicati alla Nazionale, il concorso per “L’immischiato speciale” è solo parte dell’offerta che Dmax riserverà al rugby in concomitanza con l’inizio del 6 Nazioni. A condire il tutto saranno poi due voci d’eccezione, già note ai tifosi e agli appassionati: Vittorio Munari e Antonio Raimondi commenteranno tutti i match del torneo.
«Siamo stati contattati nell’ultimo mese e la proposta di Dmax è stata molto lusinghiera» – fa sapere Raimondi, raggiunto da noi telefonicamente. «Penso che il canale si stia affacciando al rugby con molta curiosità e convinzione». «La determinazione del network di portare avanti con successo questa iniziativa sul rugby traspare in ogni scelta» – aggiunge Vittorio Munari.
«Da appassionato – continua Raimondi – posso augurarmi che Dmax in questo suo progetto diventi importante quanto lo è stato Sky per il nostro rugby negli ultimi dieci anni. Sky ha innovato il modo di proporre questo sport per portarlo ad un pubblico più ampio. La scelta di Dmax è stata molto ponderata ed è arrivata dopo un’analisi sul pubblico che metteva il rugby al terzo posto come sport preferito da guardare in tv. L’innovazione di Dmax sarà sicuramente nel linguaggio utilizzato che sarà differente rispetto a quello a cui siamo abituati proprio perché ci si rivolge ad un pubblico meno specializzato».
«Quella su Dmax sarà per me una sfida nuova – fa sapere Vittorio Munari. Non cambierà di certo il mio modo di lavorare. Mi fa piacere quando la gente mi ferma per strada e mi confessa che grazie alle nostre telecronache si è interessato a questa disciplina sportiva. Continuerò, dunque, ad essere un “missionario” per conto del rugby».
Il 6 Nazioni quest’anno inizia in anticipo. Sembra essere, infatti, questa la scelta del canale televisivo Dmax (canale 52 del digitale terrestre) che si è aggiudicato i diritti tv dell’intero torneo. La competizione, di cui saranno trasmesse in chiaro e in diretta tutte le partite, avrà inizio dal 1 febbraio, ma il network di Discovery ha già pronto un pacchetto di programmi che gravitano intorno alla palla ovale che partiranno già a dicembre e dureranno tre mesi.
Il primo a preparare il terreno che porterà alla prestigiosa competizione internazionale sarà Gabriele Rubini, noto anche come Chef Rubio – da quando dismessi i panni del giocatore – è diventato esperto di street food (gli affezionati di Dmax se lo ricorderanno come protagonista della serie culinaria “Unti&Bisunti”). Tutte le domeniche a partire dal 22 dicembre alle 23, Rubini condurrà “Rugbio, il cacciatore di tifosi” e sarà alle prese con una missione impossibile: far innamorare della palla ovale un popolo, quello italiano, che tradizionalmente non vede altri sport che il calcio. Ingaggiato dalla Federazione Italiana Rugby per questo difficile compito, Rugbio girerà la città col suo minivan scassato, tra club di tennis, circoli di burraco e campi di calcetto, alla ricerca di potenziali tifosi in vista del 6 Nazioni.
Da segnalare, inoltre, i tre documentari firmati da Simona Ercolani (autrice di “Sfide”) che andranno in onda da gennaio con i titoli “5 avversari per la meta” – “15 per la meta” e “Fino all’ultima meta”. I reportage saranno un focus sulla Nazionale e la sua storia e sugli avversari che incontrerà.
“L’immischiato speciale”, infine, darà la possibilità ad un social tv reporter – selezionato attraverso un casting – di seguire e commentare sulle piattaforme social tutte le partite e le trasferte della nazionale.
Patrizia Capoccia